Prevenzione antisismica: installati rilevatori in tutte le scuole del comune di Figline e Incisa.
Stiamo parlando dei dispositivi di pre-allarme Poseidon, apparecchi che, grazie ad una tecnologia basata sull’analisi delle onde che si propagano durante un sisma, permettono di guadagnare secondi preziosi prima del verificarsi del terremoto vero e proprio, attimi vitali per mettersi al riparo.
I dispositivi sono già stati installati in tutti i 16 plessi scolastici comunali, dalle scuole per l’infanzia alle secondarie di primo grado, e al momento sono in corso le operazioni di taratura della nuova tecnologia.
Oltre ai rilevatori saranno organizzati anche degli incontri per formare studenti,insegnanti, personale scolastico e genitori sul funzionamento dei nuovi apparecchi e su come reagire in caso di allarme sismico.
Un’installazione costata 39mila, un investimento in nome della sicurezza degli studenti nel quale l’amministrazione comunale crede molto.
A partire dal 2015 infatti il Comune ha effettuato monitoraggi e indagini approfondite sui propri edifici scolastici, per individuare eventuali criticità e procedere ai necessari provvedimenti.
Nell’estate 2017 e in quella del 2018 la scuola “Petrarca” e quella della Massa sono state oggetto di adeguamenti antisismici, per un totale di 582mila di lavori.
Nell’estate 2019 si procederà alla chiusura della progettazione della stessa tipologia di interventi nella sede figlinese della scuola “Da Vinci” e con l’esecuzione di adeguamenti statici nella sede di Matassino, oltre che con la messa in sicurezza delle scuole “Del Puglia” e “Cavicchi” per un investimento complessivo di 1 milione di euro.
Infine l’amministrazione comunale sta provvedendo anche all’acquisto di banchi scolastici antisismici che inizialmente saranno installati sperimentalmente in una classe pilota.